BOZEN BAROQUE ORCHESTRA | Claudio Astronio, direzione

NEWS: è un piacere annunciare l'uscita in edicola del numero di ottobre di Amadeus, con allegato una registrazione di "Harmonices Mundi"-Bozen Baroque Orchestra. Si tratta di un inedito oratorio di Leopold Mozart ritrovato nel convento dei francescani a Bolzano. L'incisione è stata realizzata con il contributo dell' Ufficio Cultura in lingua italiana della Provincia Autonoma di Bolzano.
E'la seconda volta nel giro di due anni che Amadeus propone un cd di "Harmonices Mundi" (in precedenza erano stati incisi i concerti a 5 di Albinoni) e ciò costituisce un riconoscimento importante per il lavoro svolto dall'orchestra recentemente.

La Bozen Baroque Orchestra, diretta da Claudio Astronio, nasce nel 2006 dal naturale sviluppo dell’Ensemble Harmonices Mundi già attivo a livello internazionale da alcuni anni. Composta prevalentemente da musicisti che vivono in Trentino Alto Adige e che si sono distinti per la loro attività musicale con i più prestigiosi gruppi di musica antica di questi anni, l’orchestra ha iniziato da subito a mettersi in luce con i primi importanti progetti . Del 2006 sono infatti le prime produzioni, con la prima esecuzione di un’oratorio inedito di Leopold Mozart scoperto presso l’archivio francescano di Bolzano, e dei Mottetti per 2 soprani, alto, doppia orchestra e doppio coro di Antonio Vivaldi con Gemma Bertagnolli, Susanne Rydén e Massimiliano Mauthe: quest’ultimo lavoro sarà anche la loro prima realizzazione discografica che vedrà la luce nei primi mesi del 2007. Nel 2007 invece la BBO ha già eseguito l’Orfeo di Gluck con la regia di Graham Vick, prodotto dal Teatro Alighieri di Ravenna, e la Matthäuspassion di J.S. Bach con le coreografie di Ismael Ivo.